Firenze - Le onlus Colors For Peace e RKF human rights sono state tra le prime organizzazioni ad promuovere una raccolta di generi di prima necessità da inviare in Ucraina all'indomani dello scoppio della guerra, grazie all'aiuto dei volontari. L'attestato è stato consegnato da Edoardo Crisafulli
Fu una delle prime onlus ad attivarsi all’indomani dello scoppio della guerra in Ucraina, con una raccolta di generi di prima necessità che, in pochi giorni, assunse dimensioni impressionanti.
In due mesi e mezzo sono stati consegnati 726 pallet, quasi 2000 metri cubi di materiale di pronto soccorso, coperte, cibo, bevande, abbigliamento, articoli per bambini, farmaci.
E’ questo quanto realizzato dalla Color for Peace Foundation e la RFK Human Rights Italia grazie all’aiuto dei numerosi volontari delle associazioni di volontariato che hanno ricevuto l’attestato di merito da parte dell’Addetto Culturale dell’Ambasciata d’Italia a Kiev Edoardo Crisafulli.
La cerimonia si è tenuta all’interno della sede fiorentina dell’associazione ed è stata anche l’occasione per presentare il libro in cui Crisafulli ha raccontato il roccambolesco viaggio di 33 ore da Kiev fino al confine moldavo per sfuggire alle bombe russe.
A fare da coreografia all’evento decine di disegni dei bambini della prestigiosa Scuola d’Arte di Kherson. Inoltre sono stati donati 29 computer portatili a un gruppo di bambini salvati da un orfanotrofio in Ucraina e accolti dalla Misericordia di Fosciandora.
