Carrara - La nave di salvataggio della ONG è arrivata a Carrara nelle prime ore della mattinata di martedì con a bordo 55 migranti tra cui tre donne e tre minori. Verranno tutti smistati nelle province toscane
Dopo 50 ore di navigazione, alle 8 di mattina, la Life Supports, la nave di Emergency con a bordo 55 migranti salvati a largo delle coste libiche, è entrata nel porto di Marina di Carrara.
E’ questo il secondo sbarco indirizzato nel porto apuano dopo quello del 31 gennaio scorso quando a carrara arrivò la Ocean Viking di SOS Mediterranee.
Dopo i controlli medici a bordo, lo sbarco dei migranti, tra cui tre donne e tre bambini, è iniziato alle 9:51. Un salvataggio non particolarmente impegnativo ma, come raccontano dall’equipaggio, ostacolato dalle motovedette libiche.
A bordo le condizioni dei migranti erano soprattutto di una forte sofferenza psicologica, per quanto subito prima di affrontare la traversata in mare.
Come già avvenuto nel precedente sbarco, i migranti verranno ridistribuiti sul territorio, ma in questo caso resteranno tutti in Toscana come confermato dal Prefetto Guido Aprea.