Uno spiraglio per Sanac: ipotesi spacchettamento

Uno spiraglio per Sanac: ipotesi spacchettamento

Redazione

di Redazione

MASSA - Presidio degli operai Sanac questa mattina fuori dallo stabilimento di Massa, dopo il fallimento del terzo tentativo di vendita dell'azienda finita in amministrazione straordinaria. Dall'incontro con i commissari e la Regione è spuntata l'ipotesi dello spacchettamento.

Sanac continua la sua battaglia con un presidio degli operai davanti allo stabilimento di Massa in occasione dell’incontro convocato dalla Regione Toscana, con commissari straordinari, Rsu e organizzazioni sindacali.

Al grido “Governi assenti, operai presenti”, con una scarsa partecipazione della politica locale, gli operai Sanac tornano a ripetere che l’unico modo per salvare l’azienda è la nazionalizzazione. Una situazione che è precipitata dal 2021 quando a causa dell’impossibilità di partecipare alle gare l’azienda ha perso circa il 60% del proprio volume d’affari. Una ferita, quella della Sanac, aperta ormai 8 anni fa e non ancora chiusa ma che ad oggi vede forse uno spiraglio.