Ragazzo aggredito e rapinato alla stazione di Lucca; la polizia arresta due malviventi

Ragazzo aggredito e rapinato alla stazione di Lucca; la polizia arresta due malviventi

Redazione

di Redazione

LUCCA - Gli agenti della questura hanno arrestato due ragazzi di 15 e 18 anni, di origine marocchina, responsabili di una rapina ai danni di un giovane di ventuno anni. L’aggressione è avvenuta giovedì notte intorno alle 3.

La vittima, che si trovava presso i binari della Stazione di Lucca in attesa del treno per fare rientro a Pisa, era impegnata in una conversazione telefonica con un amico quando, col pretesto di una sigaretta, è stato avvicinato da tre giovani extracomunitari.

Alla risposta del giovane di non possedere sigarette in quanto non fumatore, i tre hanno iniziato a chiedere al giovane di consegnare loro la tessera sanitaria. Al rifiuto di quest’ultimo, uno degli aggressori gli ha spruzzato addosso dello Spray, verosimilmente al peperoncino, procurandogli bruciore alla gola e agli occhi.
Impaurito il giovane ha tentato di fuggire attraversando pericolosamente i binari della Stazione, ma è stato raggiunto dai tre aggressori che strattonandolo e colpendolo al volto gli hanno intimato di consegnargli del denaro, strappandogli di dosso lo zaino e gli auricolari che teneva alle orecchie. Gli hanno anche sfilato di mano il cellulare intimandogli di sbloccarlo, operazione che al giovane non è riuscita per lo shock e per la concitazione del momento.
I tre allora gli hanno spruzzato una seconda volta dello spray urticante, ma il ragazzo stavolta è riuscito ad evitare il getto parandosi con il braccio.
E’ stato quindi bloccato alle spalle da uno degli aggressori, mentre gli altri gli frugavano nelle tasche. Poi però è riuscito a fuggire correndo verso piazza Curtatone dove, in pochi istanti, sono intervenuti gli operatori della Squadra Volante, allertati dalla madre dell’amico con cui poco prima era al telefono, che hanno messo in sicurezza il giovane aggredito.
Alla vista dei poliziotti i tre aggressori si davano alla fuga, ma due di loro venivano fermati dagli agenti intervenuti.
Il diciottenne è stato accompagnato presso la casa circondariale di Lucca in attesa di convalida da parte del Gip mentre il minore d’età veniva accompagnato a Firenze a disposizione del Procuratore presso il Tribunale dei minori. Indagini in corso per risalire al terzo aggressore.