CALCIO C - Lucchese impegnata sul campo dell'Alessandria in una gara che apre un trittico di tre partite in sette giorni. Alla fine del primo tempo i rossoneri passano in vantaggio con Rizzo Pinna. Nel finale la squadra di Maraia si abbassa troppo. Nel finale i padroni di casa colpiscono un palo. Rossoneri più vicini ai playoff.
Al mitico “Moccagatta” di Alessandria si apre una settimana zeppa di impegni per la Lucchese con tre partite in sette giorni: seguiranno poi Siena in casa e Gubbio in trasferta. Ma una alla volta come diceva l’antico saggio. Maraia non cambia e preferisce affidarsi a quella che ormai possiamo definire la sua Lucchese. Giocano i soliti noti con Panìco centravanti sorretto ai lati dalla freschezza di Bruzzaniti e Rizzo Pinna. Occhio all’Alessandria di Lauro cresciuta e non poco rispetto al girone di andata quando pure espugnò il Porta Elisa. In palio punti preziosi per le esigenze delle due squadre che siano playoff o salvezza. Partono bene i rossoneri, in maglia oro da trasferta, che al nono potrebbero passare in vantaggio ma il tiro a colpo sicuro di Mastalli viene respinto sulla linea di porta. Partita equilibrata anche se la Lucchese assume spesso l’iniziativa. Il frutto maturo di una discreta superiorità giunge al 39esimo con la zampata di Rizzo Pinna, al terzo sigillo stagionale. Bella la rete del fantasista rossonero (foto Gazzetta Lucchese) che trova l’angolino giusto. Il canovaccio tattico non muta nella ripresa. Panico sfiora il palo per il possibile punto del raddoppio. Poi si fanno minacciosi anche i grigi vicini al pareggio con Speranza di nome e…di fatto. Maraia allora si copre: dentro Alagna e Bachini per Mastalli e Rizzo Pinna e passa al 5-4-1. La Lucchese però si abbassa troppo e i pur modesti padroni di casa prendono campo. Logico che se porti gli avversari negli ultimi 16 metri può succedere qualcosa. A 5′ dal 90esimo Alessandria sfortunata: Mionic colpisce il palo con Cucchietti battuto. Il finale è di pura sofferenza. Quattro minuti di recupero. Finisce 1 a 0 per la solita Luchese che però dobbiamo ammetterlo blinda quasi i playoff. E martedì sera attende il Siena del grande ex Guido Pagliuca,