Gesam Le Mura beffata di un punto (78-79) dalla forte Dinamo Sassari

Gesam Le Mura beffata di un punto (78-79) dalla forte Dinamo Sassari

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET A1 DONNE - La miglior versione stagionale del Gesam Le Mura Lucca cede ai titoli di coda contro il Banco di Sardegna Dinamo Sassari, sempre solida quarta forza della serie A1 e tornata a -2 dal gradino più basso del podio occupato dalla Reyer Venezia.

 

In un finale turbolento, il match è stato sospeso per dieci minuti dopo che erano passati i primi 3’ dell’ultimo quarto, le sarde sorridono grazie all’esperienza di Gustavsson, Carangelo e Holmes. Uno stop forzato, causato da attimi di tensione sugli spalti, che ha invertito la tendenza di un quarto che le locali guidavano sulla doppia cifra di margine. Al team di Andreoli, però, non c’è nulla da rimproverare. Ben cinque cestiste sono andate in doppia cifra (Morrison, Natali, Treffers, Gilli e Bocchetti), oltre a tanta intensità messa sul parquet, con le rotazioni ancora di più accorciate per l’impiego a mezzo servizio di Parmesani, condizionata dai dei problemi fisici dell’ultima ora. Treffers, Miccoli, Natali, Frustaci e Morrison sono le cestiste scelte da Andreoli per iniziare l’incontro. Il primo quarto (dove si segna poco) sin chiude con le ospiti avanti di un punto 15-16. Nel secondo quarto un terrificante +11 che potrebbe gravare sulle spalle di una formazione in difficoltà, ma le biancorosse restano in linea di galleggiamento. Le due triple di Morrison mandano Lucca all’intervallo lungo sul 36-42. Dagli spogliatoi le biancorosse rientrano sul parquet con un’intensità differente e la voglia di ribellarsi a un destino scritto. Que Morrison “ladra di palloni” e Le Mura si porta avanti sul 59 a 54. Il finale è convulso e da cuori forti: Morrison, ancora lei, impatta sul 78-78 quando restano 0’43’’ sul cronometro. Il successivo 1/2 ai liberi di Holmes porta avanti di una lunghezza Sassari, prima che la “preghiera” finale di Morrison si spenga sul ferro. Domenica prossima il Basket Le Mura sarà atteso dalla proibitiva trasferta di Schio. Una cosa è certa: ormai saranno playout ma la squadra vista all’opera mercoledì sera fa ben sperare.