Il Versilia e il San Luca ancora fuori dai primi cento ospedali italiani. Lo rivela la classifica annuale del Newsweek sui migliori ospedali del mondo. Va giù duro il deputato Riccardo Zucconi (FdI): "Bisogna commissariare la sanità toscana".
Nessuno ospedale della Toscana settentrionale rientra tra i primi cento d’Italia. E il Versilia e il San Luca perdono in un anno diverse posizioni. E’ quanto emerge dalla sezione Italia della classifica 2023 dei migliori ospedali del mondo stilata come ogni anno dal settimanale americano Newsweek in collaborazione con il portale tedesco StatistaInc.
L’ospedale di Lido di Camaiore è scivolato al 112esimo posto: l’anno scorso era al 104 e nel 2020 era arrivato addirittura alla 67esima posizione. Lucca invece scende in un anno dal 100esimo al 114esimo gradino.
Nessuna traccia tra i primi 140 italiani degli ospedali di Massa (il Noa e l’Opa), né di Barga, Fivizzano, Pontremoli e Castelnuovo Garfagnana. Il primo in Toscana risulta il Careggi di Firenze, 13esimo.
La classifica del Newsweek prende in esame vari fattori, come il livello delle cure, la qualità della ricerca ma anche la capacità di attrazione per professionisti e il grado di raggiungimento di standard qualitativi internazionali.
Duro il commento dell’onorevole Riccardo Zucconi, deputato versiliese di Fratelli d’Italia che punta il dito sulle carenze della sanità toscana. “Il Governo Meloni ha stanziato per il 2023 due miliardi in più per i pronto soccorso” – ricorda Zucconi, che però avverte. “Il problema non riguarda solo le risorse, bensì anche spenderle bene e con più trasparenza. Ad oggi c’è solo una via d’uscita ed è il commissariamento del sistema sanitario regionale”.