CICLISMO - E’ ufficiale: dopo 12 anni il Giro della Toscana Internazionale femminile di ciclismo torna a Quarrata. La seconda tappa della 27esima edizione (in programma dal 24 al 27 agosto) interesserà la Città del Mobile e tutto il territorio quarratino.
Partenza da piazza Risorgimento ma non sono da escludere altre novità che gli organizzatori della “Michela Fanini”, con patron Brunello in testa (nella foto con gli amministratori di Quarrata), stanno definendo proprio in questi giorni. Al “Giro di Toscana” parteciperanno 28 squadre, di cui ben 18 straniere provenienti da tutto il mondo. Il percorso della tappa interesserà molte delle frazioni del comune quarratino, permettendo agli appassionati di applaudire le “girine”. Inoltre il 4 agosto proprio a Quarrata, nella splendida cornice di “Villa La Magia” la presentazione ufficiale. Per quanto riguarda le altre tappe segnaliamo le conferme delle frazioni Lucca-(Capannori)-Montecatini e quella di Segromigno Piano; ai dettagli invece quella di Campi Bisenzio. Quattro tappe che designeranno la Granduchessa di Toscana: campionessa uscente la forte cubana Arlenis Sierra. Il Giro di Toscana Internazionale Femminile è dedicato all’indimenticabile campionessa Michela Fanini, figlia di patron Brunello, morta a soli 21 anni per un tragico incidente stradale. Nonostante la sua giovanissima età aveva già vinto tante corse: un campionato italiano, un Giro d’Italia, la medaglia di bronzo ai Mondiali di Norvegia (cronometro a squadre) e 4 tappe in due edizioni del Tour de France. Il pedale racconta che l’ultima volta a Quarrata fu venerdì 16 settembre 2011. Erano gli anni d’oro della corsa che si dipanava nell’arco di sei giorni. Fu la prima semitappa (l’altra fu una crono individuale) che condusse le girine da Quarrata a Campi Bisenzio. 67 chilometri senza salite che videro il successo allo sprint della poderosa tedesca Ina Yoko Teutenberg capace di battere le azzurre Monica Baccaille e Giorgia Bronzini. La maglia rosa era sulle spalle dell’americana Megan Guarnier che sul traguardo di Firenze avrebbe poi vinto la 16esima edizione del Toscana.
