Viareggio - Il Gran Baccanale del martedì Grasso al CarnevalDarsena ha visto riversarsi una folla oceanica in via Coppino, con le cucine che hanno lavorato ininterrottamente fino a tarda sera. E poi musica fino all'una quando si sono spente le luci per questa edizione che tornava dopo due anni di stop
Mentre nell’aria risuonavano i tre colpi di cannone che decretavano la fine del quarto corso del Carnevale, questa era già la situazione alle casse del CarnevalDarsena per l’ultima delle cinque serate da tutto esaurito che hanno visto riversarsi in via Coppino migliaia di viareggini ma anche tantissimi turisti attratti dal richiamo del rione principe del Carnevale di Viareggio.
E le cucine hanno lavorato a ritmi incessanti sfornando quintali e quintali di riso al nero di seppia, tordelli di patate con il ragù di polpo – ricetta ideata dallo chef Cristiano Tomei per il cinquantenario della manifestazione – e tutte le altre specialità che hanno fatto grande questa festa.
E di una vera e propria festa di è trattato, sopita forzatamente per due anni e che è esplosa con tutta la carica dell’energia carnevalesca e l’affetto che Viareggio ha tributato al comitato del rione.
Molte, come detto, le novità di questa edizione che verranno sicuramente riproposte, prima tra tutte quella della app per saltare la fila alle casse, che comunque sono state ugualmente prese d’assalto. Una cinque giorni che non ha conosciuto soste, tanto che la folla del Martedì Grasso era solo di poco superiore a quella del lunedì, con le cucine che hanno chiuso i battenti alle 10.30. E adesso l’arrivederci del polpo è all’edizione 2024 e c’è da scommetterci che la risposta di Viareggio sarà la stessa