BASKET A1 DONNE - La prevedibile sconfitta di Venezia ma anche altri risultati complicano in modo forse decisivo le residue chances del Gesam Le Mura di approdare al nono posto, ultimo utile per evitare gli spareggi-salvezza. Restano sette partite con l'obiettivo di raggiungere la migliore posizione possibile: l'undicesimo posto sarebbe già un bel risultato.
Dura i primi due tempi la resistenza del Basket Le Mura sul parquet dell’Umana Reyer Venezia. La terza forza del campionato, ancora in corsa in Eurocup dov’è attesa dai quarti di finale, si impone per 86-45. Pronostico della vigilia rispettato anche se le biancorosse lucchesi, sebbene abbiano gestito le rotazioni per concedere qualche minuto di riposo a Miccoli, al rientro dall’intervallo lungo non hanno tenuto mentalmente lo strapotere fisico delle locali. Non è un caso, infatti, che le due top scorer di serata rispondano ai nomi di Shepard (25 punti e 16 rimbalzi) e Kuier (21 punti e dieci rimbalzi), senza dimenticare un cast di supporto qualificato come Villa e la belga Delaere. Nel Gesam Le Mura doppia-doppia per Kourtney Treffers: 18 punti e 14 rimbalzi. Dando uno sguardo attento alla classifica adesso la salvezza-diretta si allontana complice il blitz siciliano del sempre più convincente Crema di Beppe Piazza corsaro a Ragusa. La corsa di Lucca forse andrà sull’undicesimo posto: ovvero riprendere una tra Faenza e Moncalieri. Sicuro. Sono sette le partite ancora da giocare per Miccoli & C. a cominciare da domenica sera (ore 19) al Palatagliate contro il temibile ma non impossibile Geas. Quella contro le rossonere lombarde sarà la solo la prima di tre gare in sette giorni considerando che mercoledì 1 marzo arriverà la Dinamo Sassari per il recupero e poi il 5 marzo la mission impossible sul campo dello straripante Schio. Sarà nelle successive gare con Moncalieri, Ragusa, Brescia e Faenza che la squadra di coach Andreoli dovrà cercare di fare bottino pieno. Poi la sera del 26 marzo si faranno i conti e si capirà il destino della post-season biancorossa.