Mattia doveva percorrere 4 km (due sessioni di tiro a terra). Dopo una buona prima serie con un solo errore nella seconda i due errori lo hanno relegato al 69esimo posto. Ha provato a rifarsi nella nella gara di inseguimento sui 5 chilometri. Ed in effetti l’atleta lucchese è stato preciso al tiro, o quasi, commettendo solo due errori nelle tre serie che però alla fine gli ha permesso di recuperare una sola posizione. Certamente ha fatto una proficua esperienza che gli servirà in futuro. Maia doveva invece percorrere 3 km (sempre due sessioni di tiro a terra) ed è stata molto brava con zero errori e nonostante un piccolo incidente al poligono dove gli è caduto il caricatore nella neve fresca che le ha fatto perdere tempo. Ha chiuso la prima giornata al 47esimo posto e nell’inseguimento (sui 4 km) con tre errori ha mantenuto la posizione acquisita il giorno prima. Anche lei arricchisce il proprio bagaglio tecnico e tutto sommato merita un’ampia sufficienza. La seconda fase dei campionati ad aria compressa si disputerà dal 3 al 5 marzo nella culla del biathlon, ad Anterselva, dove ci sarà la gara individuale (tre serie di tiri con penalità a tempo) e la domenica la staffetta. Invece nelle prossime due  settimane  saranno impegnati i ragazzi del piccolo calibro (Miriam Michelucci e Moritz Teragnolo) in una gara di Coppa Italia in Val d’Aosta e precisamente a Bionaz e in Val Ridanna, Vipiteno (Bolzano), nella prova internazionale di Alpen Cup che vedrà in gara anche atleti di Germania, Austria, Slovenia, Svizzera e di altri paesi.