LUCCA - Il centrosinistra ha presentato domanda di accesso civico per conoscere gli atti e le attività del Comitato promotore delle celebrazioni pucciniane. Intervengono in seduta anche del presidente della provincia Menesini e il sindaco di Pescaglia Bonfanti: "Necessario tornare sui binari corretti e iniziare a parlare di contenuti"
Alberto Veronesi, presidente del Comitato promotore delle celebrazioni pucciniane, accusato dall’opposizione in consiglio comunale di inadeguatezza e mancanza di trasparenza. Il centrosinistra non ci sta più e chiede di vederci chiaro: i gruppi consiliari della coalizione hanno presentato istanza di accesso civico per conoscere gli atti e le attività del Comitato nazionale promotore delle celebrazioni pucciniane. La mossa è stata annunciata nel corso del consiglio comunale straordinario dedicato alle criticità emerse rispetto alla gestione delle iniziative in occasione del Centenario della morte del Maestro.
Alla seduta sono intervenuti anche il presidente della provincia di Lucca Luca Menesini e il sindaco di Pescaglia Andrea Bonfanti, che hanno sottolineato la necessità di tornare sui binari corretti, richiamando con urgenza alla responsabilità per superare lo stallo in corso e avviare i lavori. La “conduzione disordinata e non trasparente delle attività del Comitato” viene denunciata anche dalla presidente del centro studi Puccini Gabriella Biagi Ravenni, che assieme a altri due membri del comitato ha firmata una lettera inviata alla presidenza del Consiglio dei ministri attacca l’operato del presidente Alberto Veronesi. La missiva è stata letta nel corso della seduta del consigliere Raspini.
