CALCIO D - Gara interna sulla carta abbordabile domenica prossima (ore 14,30) per il Tau Calcio Altopascio che riceve l'Orvietana. La formazione umbra è penultima in classifica con 17 punti. Tuttavia la squadra di Pietro Cristiani, 7 punti nelle ultime 3 partite, non si fida della morbidezza dell'impegno. All'andata gli amaranto vinsero 3-1 con tripletta di Brega.
Fidarsi è bene…non fidarsi è meglio. Antico adagio mai in disuso che dalle parti di Altopascio, anzi del Tau Calcio, prenderanno seriamente in considerazione in queste ore e alla quasi vigilia del confronto casalingo di domenica prossima (ore 14,30) contro la modesta Orvietana. Modesta intanto lo diciamo noi ma non per questo già battuta, anzi. Sarà una partita tutta da giocare e da vincere. Lo sa bene anche Pietro Cristiani che ha visto rifiorire la sua squadra anche se la primavera non è proprio dietro l’angolo. La cura rigenerante per la squadra altopascese sono stati anche gli innesti invernali, chiamiamoli dicembrini: Diop (nella foto) e Capparella hanno suonato la carica e hanno già fatto la differenza con giocate, reti ed assist. E scusate se è poco. Villanova e Zini dovrebbero farla. Sette punti nelle ultime tre giornate compreso il pareggio con la capolista Pianese. Il nuovo anno è partito col botto: la vittoria sul Follonica Gavorrano in quella che possiamo considerare finora la partita più bella giocata dagli amaranto e poi domenica scorsa altri tre punti sul difficile terreno del Trestina. Da un’umbra all’altra visto che domenica al Comunale, sempre più gremito, salirà l’Orvietana che sarà bene ricordare ha regolato 3-1 l’Ostia Mare e quindi…calma e gesso. Il Tau Calcio ha trovato una propria fisionomia che Cristiani non vuole assolutamente stravolgere. Rientra Meucci e sono tutti a disposizione. Snoccioliamo pertanto la probabile formazione con il 3-5-1-1: Carcani in porta; Quilici, Zini e Vannucci in difesa; Gurini, Alessio, Meucci, Pietrelli e Villanova robusta cerniera mediana; Capparella a girare intorno (e finora lo ha fatto molto bene) del centravanti Diop. Il pallone racconta che all’andata al Muzi-Ciconia di Orvieto, era il il 18 settembre, il Tau s’impose per 3 a 1. Fu una partita piuttosto strana. La compagine locale la sbloccò subito con Brondi ma poi sprecò tutto regalando alcune situazioni e goals degni del vecchio “Mai Dire gol”. A trarne beneficio fu il Tau che ribaltò tutto grazie ad una tripletta di Cristian Brega, partito poi durante il mercato di dicembre. Ripetersi sarebbe importante e potrebbe proiettare il Tau in una posizione impensabile fino a qualche settimana fa.