MASSA - Si sono tirate indietro Dalmia e RHI Italia, le due società che a novembre avevano manifestato interesse ad acquisire la Sanac di Massa, l'azienda siderurgica specializzata nella produzione di refrattari commissariata dallo Stato. E' il terzo tentativo di acquisizione che va a vuoto.
Nello stabilimento di via Dorsale sono rimasti in forza un centinaio di addetti. Altri tre stabilimento si trovano nel resto d’Italia.
“Tutto il territorio faccia fronte comune per Sanac. Noi siamo pronti a fare la nostra parte per sostenere le richieste dei lavoratori, ma anche i nostri rappresentati a Roma devono fare la loro”. Così la sindaca di Carrara Serena Arrighi che si dice “molto preoccupata” e che fa appello ai deputati apuani. “Credo però che in questa fase tanto possano fare i deputati apuani che, a Roma, hanno sicuramente la possibilità di sollecitare il governo perché finalmente si trovi una soluzione”.