CALCIO C - Lucchese battuta in casa dal Fiorenzuola. Decide una rete di Currarino in avvio di ripresa. I rossoneri sciupano alcune buone occasioni e si complicano la strada per i playoff. Sabato prossimo trasferta a Rimini.
All’imbrunire di una fredda domenica di gennaio e di fronte a poca gente (circa 800) la Lucchese ospita il Fiorenzuola nel terzo confronto stagionale tra le due squadre rossonere. Clima di profonda commozione per il minuto di silenzio osservato nel ricordo di Enrico Scaletta. Lucchese col lutto al braccio. Maraia rilancia Visconti in mediana e a sorpresa schiera Ravasio al centro dell’attacco. I rossoneri assumono l’iniziativa con la chiara volontà di sbloccare subito il risultato. Al 17esimo buona occasione per Elia Visconti che però la spreca. La replica degli ospiti porta la firma dell’ex-Sartore il cui tiro sfiora i pali della porta difesa da Cucchietti. Gara aperta anche se tutt’altro che spettacolare. Prima dell’intervallo è Ravasio ad andare vicino al gol ma si va al riposo sullo 0 a 0 e la solita terribile fatica della Lucchese a concretizzare anche le poche occasioni che riesce a costruire. Il Fiorenzuola raccoglie i frutti della sua superiorità in avvio di ripresa, al 3′, con la rete del suo capitano Michele Currarino. Lo svantaggio dovrebbe suonare come ideale sveglia per la squadra di Maraia. Entrano Di Quinzio e Tumbarello per i deludenti D’Alena e Mastalli. Visconti è intraprendente e ci prova ancora lui ma colpisce solo l’esterno della rete. Entra anche Bianchimano per Ravasio ma là davanti il problema è piuttosto evidente. Lucchese vicina al pareggio al 34esimo con Romero a sua volta entrato in campo nella ripresa. 5′ di recupero. Forcing finale della Lucchese che però non riesce a sfondare. Finisce con una sconfitta amara e la conferma dei ben noti ormai limiti stagionali della squadra di Ivan Maraia. Sabato trasferta al Neri di Rimini.