BASKET A1 DONNE - Avversario terribile per il Gesam Le Mura nella 18esima giornata del massimo campionato di basket femminile. Domenica (ore 19) al Palatagliate cala la Virtus Bologna che ha spezzato l'imbattibilità stagionale della capolista Schio. Lucca cerca conferme sulla scia della bella vittoria di San Martino di Lupari. Decisive le successive tre gare interne con Valdarno, Geas e Moncalieri.
Sì, la bella vittoria e il riscatto (finalmente) a San Martino di Lupari ma in arrivo c’è la Virtus Bologna che qualora non fosse abbastanza chiaro domenica scorsa ha inflitto la prima (netta) battuta d’arresto alla fin lì imbattuta capolista Famila Schio. Allora ti viene la voglia di aggiungere che in una stagione già così tribolata questo Gesam Le Mura non è neppure fortunato. Sì perchè sarebbe fondamentale dare continuità al successo del PalaLupe per provare davvero ad imbastire una clamorosa rimonta verso il nono posto (di Faenza e Moncalieri lontane 6 punti) che ribadiamo è quello che eviterebbe tutti i guai che da settembre in poi ce ne sono stati già tanti. Troppi. Insomma, ci sarebbe voluto un altro avversario. Ma così dice il calendario e così sarà domenica sera con palla a due alle ore 19. Pronostico tutto dalla parte di Bologna nelle cui fila milita la ex-Orsili ma soprattutto una Zandalasini top player italiana ed è chiaro che per la squadra di coach Andreoli il compito è quasi proibitivo ma sarà importante confermare i progressi palesati contro il San Martino di Lupari. Poi arriveranno interlocutori più abbordabili e scontri decisivi per sperare di evitare i playout anche se l’operazione è davvero c0mplicata. Il pallone a spicchi racconta che nei confronti giocati al Palatagliate Lucca è in vantaggio per 2 a 1 e che all’andata (era il 23 ottobre) al PalaDozza la Virtus Bologna di coach Ticchi inflisse una pesante sconfitta al Basket Le Mura in una partita che non ebbe mai storia. Già il primo quarto si chiuse con Bologna avanti 31 a 17. Poi le V nere fecero parecchie rotazioni e inserirono il pilota automatico; Lucca cercò in qualche modo di restare a galla. All’intervallo lungo il tabellone recitava un eloquente 49 a 30. Le felsinee furono dominanti e quasi senza forzare aumentarono e dilatarono il vantaggio fino al 99-63 finale al cospetto di un Gesam che non si accese mai e che nulla potè di fronte a cotanto avversario. Il resto servì solo alle statistiche.