CALCIO D - Ghiotto anticipo della 18esima giornata (1a di ritorno) nel girone E di serie D. A Ponsacco si sfidano Mobilieri e Ghiviborgo. Gara insidiosa per i biancorossoazzurri di Maccarone che possono contare su Terigi, Della Pina e Tiganj i tre innesti del mercato invernale. All'andata il Ghivi travolse (5-1) la formazione pisana con tripletta di Manuel Pera.
Riparte in trasferta il Ghiviborgo così come aveva chiuso il girone di andata con il pazzo e rocambolesco 4-4 allo Zecchini di Grosseto. Si riparte con tanta voglia di migliorare un girone di andata discreto ma non buonissimo come poteva, e doveva, essere. La squadra del presidente Remaschi ha chiuso la fase ascendente della stagione al 13esimo posto con 19 punti, a metà del guado con un piede dentro e uno fuori dai playout. I tre rinforzi del mercato invernale Terigi, Della Pina, Tiganj ai quali nelle ultime ore si è aggiunto il promettente portierino Becchi, promettono di conferire maggiore spessore tecnico e fisico a tutto il complesso di Maccarone. Il giudice unico e supremo sarà solo il campo che dice Mobilieri Ponsacco. Squadra tosta quella pisana che ha chiuso il girone di andata battendo 2-1 la Sangiovannese. Si gioca in anticipo sabato alle 14,30 e non sarà affatto una passeggiata di salute. Detto che torna a disposizione Rotunno, che si era infortunato nella gara interna con la Pianese, Maccarone ha solo l’imbarazzo della scelta ma dovrebbe optare per il seguente schieramento con il 4-3-3: Antonini in porta; Rotunno, Videtta, Terigi e Mukai in difesa; cerniera mediana con Bachini, Signorelli e Nottoli; Bongiorni e Zini esterni a sostegno della punta centrale Tiganj. Il pallone racconta che all’andata (era il 4 settembre e faceva un gran caldo) al Carraia il Ghiviborgo si sbarazzò con clamorosa facilità di un Mobilieri quantomai squinternato e imbarazzante. Partita già sul 4 a 0 e in archivio dopo 28 minuti in virtù delle reti di Del Dotto, Pera, ancora Pera e Bongiorni. Nella ripresa cinquina e tripletta personale dello scatenato Manuel Pera, oggi ai box per il ben noto infortunio. La rete della bandiera del Ponsacco fu segnata nel finale da Remorini. Da allora sono passati quattro mesi e spiccioli e tante cose sono cambiate.