Nicolò Bedini e Andreea Lucaci firmano StraCastelnuovo in pista

Nicolò Bedini e Andreea Lucaci firmano StraCastelnuovo in pista

Guido Casotti

di Guido Casotti

ATLETICA - In una domenica mattina piovosa il GP Parco Alpi Apuane Team Ecoverde ha organizzato "La Stracastelnuovo scende in pista", una gara open di 5000 metri sulla nuova pista dello stadio "Alessio Nardini". Prima dell'inizio delle gare la cerimonia con taglio del nastro da parte del sindaco Andrea Tagliasacchi sul bellissimo tartan rosso appena rinnovato.

 

L’inaugurazione dell’impianto garfagnino avvenne nel lontano 1987 (35 anni fa) e vide la presenza del grandissimo campione dell’atletica azzurra Pietro Mennea. Si sono poi corse tre serie sulla classica distanza dei 5000 metri, la prima delle quali riservata alla categoria femminile. Le gemelle Lucaci hanno mantenuto la posizione di testa, aiutandosi per gran parte della gara e assicurando la doppietta biancoverde per la gioia del presidente Graziano Poli, in veste di organizzatore e di speaker della manifestazione. A vincere è stata Andreea Lucaci in 19’48” davanti a Ioanna Lucaci in 20’01” con terzo posto sul podio per la loro compagna di squadra Alice Coltelli in 21’06”. Nella gara finale invece, che vedeva al via gli uomini accreditati dei migliori tempi, il pubblico ha potuto ammirare la spettacolare esibizione del neo acquisto del GP Parco Alpi Apuane Nicolo’ Bedini. Il 20enne atleta veneto (è di Oderzo) si è imposto per distacco con il tempo di 15’17”, dimostrando sicurezza e affidabilita’ in vista della ormai imminente stagione invernale che culminerà con i campionati italiani di cross. Al secondo posto si è piazzato il forte Alessandro Ulbar (Accademia Navale) in 15’58” mentre sul terzo gradino del podio è finito Mirko Dolci (GS Lucchese) in 16’01”. Bella prova dell’apuano di origine albanese Andi Dibra quarto in 16’10”, seguito da Tommaso Manfredini (MDS Panaria Group) in 16’11” e Paolo Marsili (Atletica Virtus Lucca) in 16’37”. Assegnato anche il “Trofeo Award” all’atleta o dirigente che si è particolarmente distinto nel 2022 e che è andato al leggendario Claudio Simi: una carriera ricca di successi e di imprese, ultima della serie pochi mesi fa con la 100 km del Passatore.