PALLAVOLO B1 DONNE - Dopo la pesante sconfitta di Bra all'interno della Nottolini si è aperta un'ulteriore e profonda discussione per capire come risolvere la crisi e ripartire. La squadra brillante, e a tratti irresistibile di inizio stagione, pare esser evaporata nel nulla. Così' la società capannorese ha dato mandato al DS Oronzo Miccoli di intervenire sul mercato.
Sul piano tecnico Trevisiol & C. si sono perdute nei meandri di un crisi che anche i gravi infortuni di Sciabordi e Grucka possono solo in parte giustificare. Vero che in un campionato come la B1 si può perdere perchè gli avversari sono forti e preparate ma è stato il modo in cui la squadra capannorese ha ceduto anche a Bra, quasi senza lottare, che ha sollevato non poche perplessità. Bastano solo i parziali, 25-16; 25-22 e 25-17, ad avallare quanto abbiamo sostenuto. Si è dunque aperta una crisi tecnica che rischia di mandare in fumo aspirazioni e ambizioni estive e delle prime giornate quando il team di coach Capponi era balzato in testa alla classifica con la volontà di restarci a lungo. Ma le ultime quattro sconfitte consecutive zavorrate da modeste se non pessime prestazioni hanno indotto e quasi costretto la società a tentare la carta del mercato di riparazione. Ecco così l’arrivo di Virginia Ghezzi, palleggiatrice classe 1994, ex-Ambra Cavallini Pontedera. Giocatrice di indubbia esperienza che potrebbe dare il suo contributo anche per gestire meglio le rotazioni. Ma da sola la Ghezzi non basta perchè a completare il roster serve anche una forte schiacciatrice che dall’infortunio della Sciabordi in poi è mancata come il pane. Arriverà. Sicuro. Si spera che il mercato dia un mano e consenta di ripartire con una classifica che è già parzialmente compromessa. Altrettanto evidente che sul piano tecnico sono tutti in discussione. Sarà pertanto cruciale la gara di sabato sera (ore 21) alla PalaPiaggia contro la Rimont Genova, formazione abbordabile per una Nottolini appena normale. Ecco la gara contro le liguri dovrà costituire una sorta di ripartenza per tutti. Il campionato è ancora lungo e una rimonta è ancora possibile. Bisogna solo crederci.