LUCCA - È stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa la mappa generale dello studio di fattibilità relativo alla nuova rotatoria prevista dall'amministrazione comunale all'incrocio fra via di Salicchi, viale Galileo Galilei, via per Camaiore e via Borgo Giannotti, che mira a risolvere finalmente uno dei problemi di traffico tra i più annosi della città.
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Erano presenti il sindaco Mario Pardini e l’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani, che hanno illustrato i principali punti in programma.
La nuova intersezione proposta dai progettisti eliminerà il conflitto fra i veicoli che arrivano da via Salicchi e proseguono su viale Galilei e quelli che provengono da via per Camaiore diretti a Borgo Giannotti. Con la creazione di due corsie sarà evitato l’incrocio fra le auto che arrivano da via di Salicchi e da viale Galilei dirette al ponte di Monte San Quirico. Per fare tutto questo sarà necessario realizzare un ampio arco di rotatoria nella zona davanti al Foro Boario utilizzando lo spazio del parcheggio sterrato vicino al bar e la parte iniziale di via della Scogliera. Il progetto non prevede di intaccare le aree del parco fluviale, ma di utilizzare gli spazi della viabilità già esistente spostando leggermente l’argine maestro del fiume.
“Presentiamo oggi quello che riteniamo essere un progetto prioritario dell’amministrazione, confidando nella collaborazione della Soprintendenza che dovrà dare l’autorizzazione paesaggistica e del Genio Civile responsabile per la sicurezza idraulica – affermano il sindaco Pardini e l’assessore Buchignani – ma siamo convinti della bontà ed efficacia di questa soluzione che ha un minimo impatto dal punto di vista strutturale ma che contribuirà notevolmente a fluidificare il traffico e a migliorare un annoso problema per la qualità della vita di chi abita in questa zona ma anche per tanti cittadini che quotidianamente utilizzano questa viabilità. Certamente questa realizzazione da sola non avrà la capacità di ridurre l’afflusso di veicoli – per questo servirà il nuovo ponte sul Serchio – ma eviterà le congestioni più gravi che si percuotono su tutto il sistema stradale limitrofo”.
L’amministrazione ha già previsto un finanziamento di 400mila euro sul piano triennale delle opere pubbliche. I prossimi passi riguarderanno ad aprile maggio l’elaborazione del progetto definitivo, con il passaggio nella Conferenza dei servizi per poi andare a gara e aprire il cantiere entro l’autunno. “Non stiamo lavorando solo a questa intersezione problematica – concludono Pardini e Buchignani – gli uffici stanno progettando anche le nuove rotatorie agli incroci fra viale Europa e via Bandettini, fra viale San Concordio e via del Giardino, a San Lorenzo a Vaccoli fra la statale del Brennero e via di Santa Maria del Giudice, a San Pietro a Vico fra via dell’Acquacalda e via Tognetti”.