LUCCA - Chi serve si confonde con chi è servito. E' questo il piccolo miracolo che si ripete ogni Natale al pranzo promosso dalla Comunità di Sant'Egidio. Quasi 170 ospiti nel salone dell'Arcivescovado, in città, altri 50 nei locali della parrocchia di San Vito.
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Ma sono tanti anche i volontari della Comunità che dopo aver lavorato alla preparazione dell’evento hanno deciso di passare qui la loro giornata. Più che mai dopo il Covid e adesso con la guerra nell’Est Europa c’e’ un estremo bisogno di questi momenti di fratellanza.
Le pietanze, i primi, il secondo, i contorni ed il dessert, sono offerti dai ristoratori di Lucca, riscaldati e serviti in una sala che man mano si riempie in un’atmosfera di festa. Arrivano anche l’Arcivescovo Paolo Giulietti ed il sindaco Mario Pardini per gli auguri a tutti i presenti, ospiti e volontari.
E siccome il Natale è festa soprattutto per i bambini c’è un dono su misura per ognuno di loro.