BASKET A1 DONNE - Non riesce proprio a dare continuità alla propria stagione il Basket Le Mura Lucca, superato per 72-66 dalla E-Work Faenza nell’ultimo turno del girone d’andata. Al giro di boa le biancorosse sono penultime con 4 punti, +2 sui fanalini di coda Brescia e San Giovanni Valdarno ma a -8 da quel nono posto, occupato da Moncalieri, che vorrebbe dire salvezza diretta.
Traguardo che, con 13 partite ancora da disputare, pare difficile da raggiungere, perlomeno complicato. Per Lucca, al di là dello scotto fisico, ha pesato per l’ennesima volta una fase difensiva piuttosto “ballerina” e una percentuale da tre corretta in modo relativo e non sufficiente soltanto dalle tripla finali di Bocchetti (due) e Natali. Sugli scudi per le locali Policari, alla sua migliore partita stagionale con 21 punti, la solita doppia-doppia (25 rimbalzi e 11 punti) di Kunaiyi-Akpanah e Hirinksdottir. Per la serie: quando le straniere fanno la diffrenza. L’E-Work mantiene invece accesa la speranza di evitare la lotteria dei play-out. La cronaca della partita del PalaBubani sempre controllata dalle romagnole avanti 16-11 alla fine del primo quarto ma già di 15 punti (36-21) all’intervallo lungo. Nella seconda parte del match Lucca non dà mai la sensazione reale di poter riaprire la contesa. La squadra della coach Simona Ballardini, appunto un discreto Faenza e nulla più, viaggia col pilota automatico e respinge le velleitarie pretese di Miccoli & C che solo nel finale si avvicinano nel punteggio. Ma il 72-66 con cui Faenza liquida per la prima volta (pensate) Lucca non deve trarre in inganno. E’ stata vittoria netta e meritata. Undicesima sconfitta di un girone di andata disastroso invece per Le Mura e neppure l’innesto di Bocchetti pare aver spostato di una virgola il trend di un campionato terribilmente difficile. Venerdì 30 dicembre (ore 20) al Palatagliate sale la Molisana Campobasso, battuta in casa dal San Martino di Lupari, formazione che occupa attualmente il settimo posto con 14 punti. Interlocutore scomodo e poi si sa con questo Le Mura nulla ormai è facile.