CALCIO C - Allenamenti degli ultimi giorni e anche la rifinitura di sabato rigorosamente a porte chiuse per la Lucchese attesa domenica (ore 14,30) dalla difficile e delicata trasferta di Siena. Dopo le sconfitte più o meno brucianti con Ancona ed Alessandria il tecnico rossonero Ivan Maraia potrebbe proporre qualche variazione (tattica) sul tema.
E’ forse il segreto di Pulcinella,o magari non sarà così, che sul terreno del Franchi la Lucchese potrebbe schierarsi con il 3-5-2, modulo di gioco che lo stesso Maraia aveva recentemente messo in soffitta ma che potrebbe tornare clamorosamente di moda. Usiamo il condizionale anche perchè non vi sono certezze in tal senso. Di sicuro la Lucchese, infilata più volte negli spazi come lama nel burro dalla pur non trascendentale Alessandria, è parsa sfilacciata e poco compatta. Un ritorno ad un più accorto assetto tattico potrebbe consentire di reggere meglio alle presumibili folate dei bianconeri di Guido Pagliuca. Il 46enne tecnico di Cecina è il personaggio più atteso, lui che a Lucca ha vissuto momenti bellissimi e che Lucca ha lasciato all’improvviso dopo aver firmato il rinnovo del contratto fino al 2024. Cose di calcio che ci può stare. E ci sta. Dobbiamo annotare nel Siena la presenza di altri ex quali i centrocampisti Collodel e Picchi e il fantasista Belloni. In realtà hanno ballato una sola stagione all’ombra delle Mura tanto che i fari saranno puntati su Pagliuca. Radiotifo sussurra invece che saranno circa 400 i supporters rossoneri che seguiranno e sosterranno la Pantera in una sfida, inutile negarlo, davvero complicata.