CALCIO C - Rossoneri impegnati negli ottavi di finale di Coppa Italia Lega Pro. Virtus Entella avanti al 26esimo del primo tempo con Meazzi. Lucchese in 10 (espulso D'Alena) ma i rossoneri pareggiano al 92esimo con un colpo di testa di Romero (foto Gazzetta Lucchese). Si va ai supplementari. Poi ai rigori dove i liguri sono infallibili. Decisivi gli errori di Alagna e Tumbarello.
E’ la notte di Coppa Italia per la Lucchese a Chiavari contro la forte Virtus Entella nell’ultimo ottavo di finale della manifestazione. Gara secca che può finire al 90esimo ma che può protrarsi fino ai fatidici rigori. Maraia ne cambia dieci rispetto a Siena con l’unica conferma di Bruzzaniti, match-winner al Franchi. Lucchese in maglia nera con richiamo centrale rosso; Entella nel tradizionale biancoceleste. Aggressiva la compagine ligure che costringe i rossoneri sulla difensiva. D’Alena si fa subito ammonire e Meazzi su punizione sfiora la traversa di Galletti. La difesa della Lucchese è sollecitata e si fa fatica a ripartire. Ci prova Bianchimano in diagonale ma non inquadra la porta. Al 26esimo Entella in vantaggio con Meazzi: Dessena serve il numero 70 che in area si aggiusta la la palla indirizzandola di precisione all’angolino sinistro. Niente da fare per Galletti: il pallone “bacia” il palo prima di entrare. Bella reazione della Lucchese pericolosa con Bianchimano e Bruzzaniti. Si va al riposo con l’Entella avanti 1-0 ma la sensazione che la questione sia tutt’altro che chiusa. Tra i rossoneri l’uomo più pericoloso è Bruzzaniti che spaventa l’Entella ma il suo tiro sfiora il palo della porta di Borra. Notte fonda al 12esimo quando D’Alena viene espulso: piede a martello su Coly e secondo giallo. Ora è durissima. Entella agisce negli spazi e sfiora il raddoppio. Maraia gioca le carte Alagna, Romero e Mastalli. Forze fresche in campo ma la partita è una sorta di Everest, l’inferiorità numerica una zavorra che pare impedire alla Lucchese di tentare un disperato assalto finale. Quasi al 90esimo ci prova Ferro che però non riesce a tenere bassa la mira dai 14 metri. 5′ di recupero. Al 92esimo pareggio della Lucchese: sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, controcross di Alagna verso il secondo palo dove Romero incorna col pallone che s’insacca sotto l’incrocio dei pali alla sinistra di Borra. 1 a 1 e profumo di supplementari. Si va ai supplementari. Ora può succedere di tutto. Nel primo tempo supplementare pericoloso Banfi di testa ma pallone alto. Affiora anche la stanchezza con la Lucchese sulla difensiva. Attaccano i biancocelesti locali e Rada sfiora la traversa. Il tempo non passa mai per una Lucchese che soffre ma intravvede la possibilità di giocarsi tutto ai rigori. E si va ai rigori. Dal dischetto Entella infallibile mentre sono decisivi gli errori di Alagna e Tumbarello. Passa 5-3 la Virtus Entella che accede ai quarti di finale. Alla Lucchese rimane la “quasi” impresa e anche qualche rimpianto. Ora sotto col campionato: domenica (ore 17,30) al Porta Elisa arriva il Gubbio.