BAGNI DI LUCCA - Il blitz dei carabinieri alla casa famiglia per anziani "Oasi per la pace" a Bagni di Lucca ha lasciato sotto choc tutta la provincia di Lucca. La coppia arrestata, che gestiva la struttura, è accusata di maltrattamenti aggravati, circonvenzione di incapace e addirittura violenza sessuale, cioè avrebbero palpeggiato e molestato verbalmente i malcapitati ospiti della struttura, 8 persone di età compresa tra i 63 e gli 87 anni.
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Sullo sfondo di questi comportamenti ci sarebbe il tentativo della coppia di approfittare delle condizioni degli anziani per sottrarre loro denaro. Per questo l’inchiesta, dopo le intercettazioni ambientali, si è spostata sul terreno della verifica tecnico-contabile; l’obiettivo adesso è quello di capire dall’analisi dei conti correnti della struttura se ed in che misura ci sono state queste appropriazioni.
Tutto questo mentre continuano ad essere ascoltati i parenti degli anziani.
I due arrestati rimangono in carcere. Lui a Lucca, la compagna nella sezione femminile di Pisa. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Castelnuovo guidati dal capitano Biagio Oddo.
“Non ci sono commenti per quanto avvenuto nella residenza per anziani a Bagni di Lucca”, ha scitto su Facebook il sindaco Paolo Michelini, che ha espresso vicinanza e solidarietà a tutte le persone coinvolte.