MOLAZZANA - Davvero in pochi avrebbero pensato che a distanza di due anni dal quel marzo 2020 quando a causa della pandemia tutte le iniziative popolari e feste di paese furono sospese, si sarebbe tornati a vedere tanta partecipazione alle iniziative autunnali del 2022, come invece è capitato domenica 9 ottobre in Valle del Serchio
I castagni iniziano a concedere i loro frutti e la Garfagnana ha iniziato a mettere in piedi gli eventi dedicati alla castagna e ai frutti autunnali. Nella seconda domenica di ottobre si sono svolte feste autunnali a San Romano e poi ancora a Castiglione e Cascio.
Cascio in particolare ha festeggiato la 36° edizione della Castagnata in piazza con un record di presenze: migliaia di persone arrivate da mezza Toscana per apprezzare le bontà autunnali ma anche le tante iniziative dedicate alla castagna con un occhio di riguardo soprattutto ai giovanissimi.
Ad organizzare l’evento come sempre l’associazione sportiva ricreativa Cascio che da oltre mezzo secolo anima il paese con la Sagra delle Crisciolette; il piatto tipico non è mancato anche in questa ultima occasione nel menu di pranzo , mentre nel pomeriggio i mondinari hanno arrostito quintali di castagne.
Per far conoscere meglio il paese ad ogni angolo sono state servite anche altre specialità come necci e bombonecci. Era inoltre possibile ritirare gratuitamente la pasta madre per iniziare un percorso di conoscenza sulla qualità dei lieviti.
A Cascio, era presente un grande esercito pacifico formato da volontari di ogni età che ha garantito prodotti di qualità alle tante migliaia di persone arrivate non solo per apprezzare queste bontà, ma anche le bellezze del borgo fortificato dal governo estense, che mantiene quasi intatte le sue mura di cinta, a raccontarci una storia lontana nel tempo , mantenuta viva dalla capacità e dalla grinta dei “cascerotti” con tante iniziative.