Fosciandora ricorda i 27 bambini e la loro maestra di Giuliano

Fosciandora ricorda i 27 bambini e la loro maestra di Giuliano

Redazione

di Redazione

FOSCIANDORA - A pochi giorni del ventennale del sisma del 2002 che colpì il Molise, Fosciandora ha voluto ricordare i 27 bambini e la maestra morti all’interno della scuola crollata a San Giuliano di Puglia in provincia di Campobasso.

 

Alle 11,30 del 31 ottobre  il sisma fece crollare l’edificio scolastico causando la morte di 27 angeli e della maestra Carmela Ciniglio; durante  i funerali una delle mamme  chiese che tutte le scuole d’Italia fossero messe in sicurezza affinché questa tragedia non dovesse ripetersi. In effetti sono state tante da allora le regioni che con la pinta del governo centrale  sono per l’adeguamento antisismico delle scuole. Valle del Serchio, Garfagnana e Lunigiana sono stati anche  oggetto di progetti mirati in quanto zone a maggiore pericolosità sismica e così oggi grazie agli enti nazionali regionali e comunali ed anche agli aiuti che sono venuti anche da altre realtà come la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca le  scuole di questo territorio sono state messe in sicurezza; molte addirittura ricostruite completamente. Tutto questo, sicuramente, lo si deve anche alla tragedia di San Giuliano di Puglia. Fosciandora, in occasione del ventennale, ha voluto ricordare il triste evento con la scopertura di una targa a ricordo delle vittime e lo ha fatto in un luogo simbolo, presso la scuola per l’infanzia, alla presenza di autorità e dei genitori. Oltre al sindaco Moreno Lunardi era presente anche il Consigliere Regionale Mario Puppa e anche Maurizio Ferrini che per 25 anni è stato il dirigente regionale che si è occupato della messa in sicurezza degli edifici toscani. L’iniziativa si è completata anche con un simpatico spettacolino eseguito dai giovanissimi di Fosciandora.