VIAREGGIO - Centinaia di vaschette di telline congelate e confezionate e vendute con etichette false sono state scoperte dal Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Capitaneria di Porto di Viareggio al termine di un’indagine sulla commercializzazione del pesce condotta nei mesi scorsi, condotta insieme ai Carabinieri.
Nei guai è finito un uomo, un imprenditore viareggino di mezza età che aveva allestito un laboratorio abusivo per la produzione e la diffusione delle telline, apponendo il marchio falso di un’altra azienda di fornitura.
Era stato il titolare di questa azienda, una volta ricevuta una richiesta di emissione di una fattura per una fornitura mai spedita, a rendersi conto del raggiro e a denunciarlo alle autorità. Il viareggino è adesso indagato per truffa e frode alimentare.
Diversi i ristoranti della zona che avevano acquistato il pesce. Tutte le confezioni sono state poste sotto sequestro penale. _Nel laboratorio scoperto dai militari, il pesce una volta cotto veniva sgusciato, raffreddato, riposto in contenitori in polipropilene ed infine congelato in freezer casalinghi. Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti circa 40,00 kg di telline vive pronte per essere lavorate artigianalmente, varie scatole in PVC e diversi quantitativi di anime di telline già cotte e conservate all’interno di uno scolapasta.