LUCCA - Le imponenti sculture in bronzo resteranno in città per un mese e rappresentano il primo atto del patto siglato con il Comune di Viareggio per la promozione del territorio e del turismo.
“I Viaggiatori” (Les Voyageurs) arrivano a Lucca. Le tre sculture dell’artista contemporaneo Bruno Catalano, dopo essere state esposte in diverse città in giro per il mondo – Da Piazza San Marco a Venezia al porto di Viareggio adesso Lucca e presto Sidney; installazioni permanenti a Marsigliae nei giardini nella baia di Singapore – si fermeranno in città, sulle Mura, per un mese. Le opere monumentali, realizzate in bronzo e alte circa 3 metri, rappresentano personaggi in viaggio, contraddistinti da valigie e borse strette in mano e dalla mancanza di parti del corpo: è la metafora del viaggio, necessario alla maturazione personale e sociale. Lo scultore, di origine marocchina, esprime in queste opere l’avventura, la partenza verso l’ignoto, che fa paura ma lascia al contempo arricchisce; così come il vuoto delle figure si riempie e acquista un nuovo senso grazie allo spazio in cui si colloca l’opera. Sentimenti che l’artista ha provato sulla propria pelle: assieme alla famiglia, Catalano, venne costretto all’esilio nel 1975. L’esposizione, con la collaborazione con la galleria d’arte Ravagnan di Venezia, rappresenta il primo atto del patto siglato dall’amministrazione comunale con Viareggio per la promozione del territorio e del turismo.