Vaiolo delle scimmie, altri tre casi in Lucchesìa

Vaiolo delle scimmie, altri tre casi in Lucchesìa

Redazione

di Redazione

Altri tre casi di vaiolo delle scimmie in Lucchesia. Dopo il primo contagiato dello scorso luglio, un quarantenne lucchese, altri tre uomini hanno contratto la malattia. Sono di età compresa tra i 20 ed i 40 anni, due residenti a Lucca e uno in Valle del Serchio. 

Presentano i caratteristici sfoghi cutanei della malattia ma al di là di questo non avrebbero gravi sintomi. Si trovano in isolamento nelle loro abitazioni e sono sottoposti a terapia farmacologica.

Il vaiolo delle scimmie è una malattia simile al vaiolo umano, ma molto meno pericolosa e contagiosa, tanto che nella maggior parte dei casi si risolve spontaneamente dopo alcune settimane. Può avere invece conseguenza più gravi per i soggetti fragili.

Finora sembra che il veicolo di trasmissione sia soprattutto quello sessuale e ad essere coinvolti sono soprattutto soggetti maschi.

In Italia i casi riscontrati fino ad oggi sono poco oltre i 500. Un numero limitato ma la situazione necessita di un costante monitoraggio per evitare improvvise escalation.