LUCCA - Il 13 e il 14 settembre libero accesso in Cattedrale. La processione sarà animata con canti e letture, che i fedeli potranno seguire attraverso l'app "Arcidiocesi di Lucca" e al termine della Luminara, tutti i partecipanti potranno omaggiare il Volto Santo, inchinandosi davanti al tempietto: l'effige non sarà vestita con i tradizionali apparati in attesa dei lavori di restauro.
La Luminara e le celebrazioni di Santa Croce tornano alla normalità dopo le limitazioni imposte dalla pandemia. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno quest’anno come da tradizione: l’Opera sociale della Santa Croce, il suono delle campane a festa, e poi alle 20 la partenza da San Frediano della processione. In testa lo stendardo del Volto Santo, la Croce fiorita, la Croce astile della Cattedrale, poi: Gruppi di Volontariato e Associazioni, Gruppi di Pellegrini, Comunità cristiana dello Sri Lanka in Lucca, Chiesa Greco-Cattolica Ucraina, Chiesa Ortodossa Romena, rappresentanze delle Comunità parrocchiali delle tre Aree Pastorali della Diocesi: Versilia, Valle del Serchio, Piana di Lucca, Giovani della Diocesi, Capitolo e Arcivescovo. Di seguito la parte civile della processione, con le rappresentanze istituzionali e, infine, i gruppi in costume storico. Il corteo sarà animato con preghiere e canti diffusi e l’esibizione di quattro bande parrocchiali. All’arrivo in Cattedrale sarà possibile rendere omaggio al Volto Santo inchinandosi davanti al tempietto. L’effigie, in attesa di restauro, è sotto massima protezione: non verrà vestita con i tradizionali apparati, ma sarà ancora al suo posto in attesa dei lavori, che dovrebbero iniziare per la fine di settembre e durare circa un anno. Il laboratorio per il restauro è già stato allestito nel transetto nord.