I giochi sono ormai fatti. Dopo settimane di trattative e ripensamenti è ormai definito il quadro delle candidature anche sul territorio toscano in vista delle elezioni del 25 settembre. Non mancano le soprese nella politica lucchese e versiliese.
Partiamo dalla conferme. Quasi tutti candidati i parlamentari uscenti. Andrea Marcucci, Pd, correrà al Senato nell’uninominale Viareggio-Pisa-Livorno. Spostato all’ultim’ora al plurinominale come capolista di Forza Italia Massimo Mallegni che lascia il posto nel collegio maggioritario che comprende Lucca, Massa, la Versilia nord, Pistoia e Prato al meloniano Patrizio La Pietra (che sfiderà l’assessore di Camaiore Anna Graziani in quota Pd). Sempre in casa forzista, il Sottosegretario Deborah Bergamini è capolista alla Camera a Pistoia. Terzo posto nel listino proporzionale per il viareggino Gianluca Ferrara: al senatore del M5S non è bastato il record di preferenze raccolto alla Parlamentarie per correre da capolista. Riccardo Zucconi (deputato di Fdi) correrà nell’uninominale a Lucca, Garfagnana e Valdinievole, dove sfiderà l’ex assessore lucchese Serena Mammini (Pd) e il sindaco di Coreglia Marco Remaschi candidato del Terzo Polo. A conti fatti l’unico escluso è il deputato fortemarmino del Pd Umberto Buratti.
Tra le novità Elisa Montemagni, la massarosese capogruppo della Lega in Regione è schierata alla Camera nell’uninominale Massa-Versilia. Dove correranno anche due uscenti eccellenti: la deputata Pd Martina Nardi e il renziano Cosimo Ferri. E infine, seppure fuori regione, c’è il clamoroso ritorno del lucchese Marcello Pera: l’ex presidente del Senato correrà in Sardegna con Fratelli d’Italia.