Caselli autostradali deserti per tutto il weekend nelle province di Lucca, Massa Carrara e La Spezia a causa dello sciopero dei lavoratori di Salt. Un'adesione massiccia alla protesta - praticamente il 100% dei circa 430 dipendenti - indetta in questi giorni di controesodo estivo dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e Cisal.
E’ il secondo fine settimana di scioperi. La vertenza nei confronti della società autostradale che gestisce la A12 Livorno-Sestri Levante e la Bretella Lucca-Viareggio è partita da diversi mesi. Il timore dei sindacati è proprio quello che le 14 stazioni vengano desertificate con l’introduzione di 12 nuove casse automatiche che provocheranno esuberi di personale. Questo sarebbe infatti il piano della nuova società – sempre del gruppo Gavio – che a novembre subentrerà a Salt nella concessione “fondendosi” con l’Autostrada dei Fiori della Liguria.
Hanno incrociato le braccia esattori, assistenti all’esazione, addetti alla manutenzione e dei punti Salt. E lo faranno anche il prossimo fine settimana finchè Salt non convocherà di nuovo un tavolo coi sindacati. Nelle ore di sciopero gli automobilisti sono esentati dal pagamento del pedaggio solo se transitano da una pista manuale senza casse automatiche.