Sepolto nel cimitero di Viareggio l’artista clochard

Sepolto nel cimitero di Viareggio l’artista clochard

Redazione

di Redazione

Viareggio - Nei giorni scorsi, è stata eseguita la sepoltura dell’uomo austriaco, senzatetto, che perse la vita per annegamento il 27 giugno scorso nelle acque del porto di Viareggio

La cerimonia funebre è stata officiata dal Sacerdote Don Luigi della Parrocchia di San Paolino alla presenza di una rappresentanza di militari della Guardia Costiera e da alcuni conoscenti italiani del defunto.

Gli uomini della Capitaneria di porto di Viareggio, nelle scorse settimane, hanno portato a termine – sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Lucca – una complessa attività di indagine sull’accertamento delle circostanze del decesso e sull’identificazione della salma, rimasta per qualche giorno ignota. Le articolate verifiche, infatti, hanno consentito di individuare l’identità dell’uomo senza fissa dimora da anni, che viveva all’interno di un camper posteggiato nella zona “Darsena” di Viareggio (non lontano dal palazzetto dello sport). Egli traeva il proprio unico sostentamento come artista di strada, autografando le proprie opere pittoriche con lo pseudonimo “Emmanuel”.

Attraverso l’Ambasciata d’Austria in Italia è stato possibile rintracciare i familiari del defunto, residenti in Germania e negli Stati Uniti d’America oltreché amici di famiglia italiani residente nel Lazio, che non ne avevano notizie da circa 25 anni.

Il Comandante della Capitaneria di porto di Viareggio, C.F. (CP) Alessandro RUSSO, intende ringraziare tutti coloro che hanno coadiuvato la Guardia Costiera nelle concitate fasi di recupero della salma (Vigili del Fuoco, società ICare, Croce Verde Viareggio, Servizi Funerari della P.A.) e soprattutto il comune di Viareggio che ha consentito, in tempi brevi, di poter assicurare al defunto una degna sepoltura nella terra d’adozione viareggina, peraltro ritratta in più “bozzetti” pittorici rinvenuti all’interno del campe