LUCCA - Lo rende noto il Coordinamento 6 luglio dopo l'incontro tra una delegazione del Coordinamento e la Dirigente dell'UST di Lucca e Massa Carrara. Nonostante le proteste non saranno autorizzate nuove classi in sede di organico di fatto.
49 classi in meno rispetto alle richieste delle scuole e nonostante le proteste di genitori e insegnati. Lo rende noto il Coordinamento 6 luglio, che riunisce docenti, Ata, genitori, studenti e sindacati, dopo l’incontro con la Dirigente dell’UST di Lucca e Massa Carrara, Donatella Buonriposi in cui si è appreso che, anche in sede di organico di fatto, non saranno autorizzate nuove classi.
Ad aggravare la situazione delle classi con oltre 20 alunni c’è poi la questione degli insegnati di sostegno, pochi in organico di diritto rispetto al numero di alunni con disabilità. La norma prevede un insegnante di sostegno per una classe di 20, derogabile a 22, alunni di cui un solo disabile. Verranno quindi concessi una cinquantina di posti in deroga a insegnanti di sostegno, ma questo non risolve il problema.