Lucca, primo consiglio comunale dell’era Pardini; fumata nera per il nuovo presidente

Lucca, primo consiglio comunale dell’era Pardini; fumata nera per il nuovo presidente

Redazione

di Redazione

LUCCA - Clima disteso e all'insegna del fair play anche nella prima seduta del consiglio comunale, quella dell'insediamento ufficiale del sindaco Mario Pardini e dell'amministrazione di centrodestra. Per diversi consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, è stata la prima volta a Palazzo Santini, per altri una riconferma non meno carica di significati.

Ed è stato anche l’esordio per la squadra di Pardini, i nove assessori per la prima volta schierati sui banchi del governo cittadino.  Il primo atto è stato quello del giuramento sulla Costituzione del neo primo cittadino, salutato da un lungo applauso.

A guidare i lavori dell’assise cittadina in questo primo appuntamento è stato il consigliere del Partito Democratico, Vincenzo Alfarano. Il primo adempimento formale in programma era proprio quello dell’elezione del nuovo presidente del consiglio, che in prima battuta avrebbe avuto bisogno della maggioranza qualificata dei consiglieri. Il nome proposto dalla maggioranza è stato quello di Enrico Torrini ma il capo dell’opposizione, l’ex candidato sindaco Francesco Raspini, ha subito chiarito che le minoranza non lo avrebbe votato. perché la scelta non era stata condivisa preventivamente con tutte le forze politiche.

In effetti poi il quorum per l’elezione non è stato raggiunto e tutto è stato rimandato alla prossima seduta. Pardini non si è scomposto più di tanto, ricordando che l’opposizione deve fare il proprio lavoro ed anzi, ha ringraziato ancora una volta Raspini per come è stata condotta la campagna elettorale ed il suo predecessore a palazzo Orsetti, Alessandro Tambellini. Il sindaco poi si è rivolto ai cittadini.

La seduta si è conclusa con un primo dibattito tra le forze politiche e l’elezione dei membri della commissione elettorale.