PROV. LUCCA - Per tutto il mese di agosto celebrazioni istituzionali, culturali e religiose per ricordare il sacrificio del religioso fucilato da un plotone della Wehrmacht e sepolto nella fossa che lui stesso era stato costretto a scavarsi
Un programma di celebrazioni ed eventi che andrà avanti per tutto il mese di agosto in memoria del sacrificio di Don Aldo Mei, il sacerdote che 78 anni fa, la sera del 4 agosto 1944 sugli spalti delle Mura a Porta Elisa, venne fucilato da un plotone della Wehrmacht e sepolto nella fossa che lui stesso era stato costretto a scavarsi. La presentazione del calendario a Palazzo Ducale alla presenza delle istituzioni locali, dell’Arcidiocesi di Lucca e dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Lucca.
Lucca, Capannori e Pescaglia; i tre luoghi simbolo di questa triste pagina di storia che ‘rivive’ anche quest’anno attraverso celebrazioni liturgiche e performance teatrali, presentazioni di libri, mostre fotografiche e camminate. Una serie di iniziative per celebrare l’anniversario della scomparsa del religioso in una chiave di lettura condivisa e moderna, che guarda soprattutto alle nuove generazioni, affinché attraverso la conoscenza del passato riescano a comprendere meglio il presente.