PESCAGLIA - L'edifico è la prima struttura scolastica completamente antisismica sul territorio comunale. I lavori hanno completato gli interventi di complessiva riqualificazione dell'istituto.

Taglio del nastro per il plesso scolastico di San Martino in Freddana. L’istituto, dopo i precedenti interventi di trasformazione e riqualificazione termica con la messa in posa di nuovi infissi, del cappotto termico e di un impianto fotovoltaico, diviene così il primo edificio scolastico a emissioni zero e completamento antisismico sul territorio comunale. I lavori, per un costo complessivo di circa 330mila euro, hanno riguardato alcune opere fuori e dentro il fabbricato: nello specifico sono stati realizzati dei contrafforti in cemento armato e una cerchiatura del solaio intermedio con soletta oltre al consolidamento delle strutture interne e alle opere di finitura generale. Il progetto è stato parzialmente finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che ha stanziato un contributo di 200mila euro, l’ammontare restante è stato invece prelevato dalle risorse proprie dell’amministrazione comunale, che con il proprio operato intende offrire adeguati spazi per l’istruzione. Dopo l’inaugurazione del plesso di San Martino in Freddana, a settembre sarà la volta del Nuovo Polo Scolastico di Monsagrati, che ospiterà la Scuola dell’Infanzia e la Primaria.