Viareggio ha dato il suo saluto alle 425 auto storiche della Mille Miglia. La spettacolare corsa - gara di regolarità riservata alle vetture prodotte prima del 1957 - per il terzo anno di fila ha toccato la città. Non l'arrivo di tappa vero e proprio dell'anno scorso, ma il semplice (ma pur emozionante) controllo orario.
La carovana partita all’alba da Roma alla volta di Siena, è arrivata a metà pomeriggio di fronte al Principe di Piemonte per le verifiche di rito prima di ripartire al volo in direzione Parma dove si conclude la terza giornata, la più lunga del percorso. Il grande caldo ha scoraggiato l’afflusso di pubblico, ma tra gli spettatori non è mancato l’entusiasmo per una corsa di grande fascino.
A percorrere i 1600 km anche le auto ad alimentazione alternativa e le moderne Supercar oltre alla parate delle Ferrari. E’ sceso in Passeggiata, accolto dal sindaco Del Ghingaro, anche Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, Capitale della Cultura 2023 insieme a Brescia, città di arrivo della Mille Miglia.
Un premio speciale è stato consegnato in memoria di Massimo Larini, viareggino, pilota e collaudatore Alfa Romeo che a metà degli anni 60 diventò uno dei più forti piloti italiani con vetture turismo. Scomparso nel 1973 dopo un tragico incidente al Gran Premio del Belgio. Il premio è stato consegnato al Prof. Axel Marx, chirurgo vascolare di fama internazionale, il maggior collezionista al mondo di vetture sportive targate Alfa Romeo.