CALCIO C - Settimana intensa per la Lucchese con diversi argomenti sul tavolo. Dalle trattative per la cessione in parte o totale della società, ma forse i tempi non sono quelli giusti, alle operazioni di mercato che il DS Deoma sta portando avanti fino agli incombenti adempimenti (vedi fideiussione da 350mila euro da versare entro il 22 giugno) per l'iscrizione al prossimo campionato.
La carne al fuoco è tanta (forse anche troppa) e in un clima di tale incertezza dove può accadere di tutto è comprensibile lo sconcerto della tifoseria disorientata ormai e frustrata da tanti, troppi anni di vacche magre e cocenti delusione: vedi i tre fallimenti. Chiaro che non si può dubitare sulla serietà dell’attuale dirigenza che da tre anni è al comando della Lucchese e che ha fatto del suo meglio ma è altrettanto evidente che da sola fa fatica a portare avanti questo progetto ma soprattutto ma soprattutto renderlo ambizioso e intrigante al pari della fama e del blasone di 117 anni di storia compiuto solo il 25 maggio scorso. Non resta che attendere sperando che tutti quanti si adoperino per il bene della Lucchese.