L’annuncio della giovanissima bolognese Alice Cappellotto dal Faenza va infatti a completare il roster a disposizione del riconfermato coach Luca Andreoli e plasmato, ideato con mano sapiente e la proverbiale conoscenza dal DG Ennio Zazzaroni. Squadra rinnovata al 50% ma soprattutto nel pacchetto delle straniere, quella che andrà a giocare il 13esimo campionato consecutivo in A1: meglio ha fatto solo lo strapotente Schio. Il primo aspetto da sottolineare è la conferma quasi in toto del gruppo delle italiane, dello zoccolo duro dello spogliatoio. Attorno a capitan Miccoli (fresca di esordio in Nazionale) restano all’ombra delle mura anche Giulia Natali (altra new entry in azzurro) e le rampanti Sofia Frustaci, Caterina Gilli e Francesca Parmesani. Completamente rinnovato invece, volenti o nolenti, il parco delle straniere che da quest’anno saranno quattro. Dolorose, inutile negarlo, le partenze di Dietrick (al Lione), di Kazmarczyck (al San Martino di Lupari) e di Wiese (rientrata negli USA). Dal paradiso americano del “pallone a spicchi e strisce” arrivano in biancorosso Que Morrison (ruolo play) e Jayley Agnew (ala piccola). Ma c’è anche il ritorno dell’olandese Kourtney Treffers nel ruolo di centro mentre la finlandese Tulonen potrà essere un buon rincalzo. Ora toccherà a Luca Andreoli assemblare al meglio gli ingredienti messigli a disposizione con l’obiettivo di confezionare una squadra veloce e sbarazzina, tonica e battagliera: in grado di creare problemi anche alle grandi del campionato. ” Ci divertiremo ” ha promesso il presidente Cavallo. E allora perchè non credergli ?