CARRARA - Serena Arrighi e Simone Caffaz. Sono loro gli sfidanti al ballottaggio per l'elezione del nuovo sindaco di Carrara. I risultati definitivi del lungo spoglio delle 71 sezioni sono arrivati - nonostante un'affluenza che non ha raggiunto il 50% - solo in tarda serata. Ma il quadro del primo turno si è delineato a fine pomeriggio.
La candidata del Partito Democratico è arrivata al 29% con circa 7.200 voti raccolti. Caffaz l’ha spuntata sull’avversario interno del centrodestra arrivando al secondo posto sfiorando il 19% delle preferenze. Andrea Vannucci si è fermato al 17%. Raccoglie appena il 13% Rigoletta Vincenti, candidata del M5S che ha amministrato Carrara negli ultimi cinque anni. Vera sorpresa l’exploit di Cosimo Maria Ferri: una candidatura dell’ultim’ora che in un mese e mezzo ha raccolto il 15% dei consensi, spinto da Italia Viva e dai Socialisti.
Ora è il tempo delle grandi manovre per trovare le alleanze giuste in vista del secondo turno del 26 giugno. Per la Arrighi la scelta sarà se allearsi con 5Stelle o con i centristi di Ferri.
Per Caffaz, sostenuto dalla Lega e da cinque liste civiche, il passo naturale è la riunificazione del centrodestra.