CAMAIORE - Presidio di protesta contro i tagli alla sanità toscana questa mattina all'ospedale Versilia promosso dal sindacato indipendente Fials. Nel mirino la riforma del 2015 e la carenza di personale negli ospedali. Timori per la stagione estiva.
E’ partita dall’ospedale Versilia la mobilitazione contro i tagli al personale sanitario da parte dei sindacati indipendenti Fials, che annuncia battaglia su tutto il territorio della Asl Toscana Nord ovest per chiedere all’azienda si sbloccare le assunzioni e dare ossigeno ai lavoratori ormai allo stremo. Presenti anche attivisti del Comitato sanità Versilia e Massa Carrara. Nel mirino resta la riforma della sanità toscana varata nel 2015. “Ci sono interi reparti in difficoltà nel gestire la turnazione quotidiana, difficile persino assentarsi per prendere parte ad un presidio” – spiega il segretario provinciale Daniele Soddu.
Come già denunciato dall’ordine dei Medici, mancano i dottori soprattutto nei reparti di emergenza. Una carenza difficile da colmare nell’immediato. Ma per infermieri e oss secondo i sindacati si può intervenire subito.