Viareggio - La Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino italiano di 41 anni, già conosciuto alle Forze dell’Ordine, per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale
E’ stato il figlio tredicenne, di fronte all’ennesima aggressione del padre ai danni della madre, a chiedere l’intervento della polizia. E’ stato così tratto in arresto con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale un 41 enne già noto alle forze dell’ordine. L’arresto è stato eseguito nel pomeriggio dell’ 8 maggio dal personale del Commissariato di Viareggio.
Gli agenti una volta riusciti ad accedere all’abitazione, hanno trovato la donna di 39 anni in lacrime e con visibili segni di percosse sul corpo; la vittima ha raccontato agli agenti di essere stata picchiata dal marito che l’ha poi costretta con minacce e percosse a consumare un rapporto sessuale.
Nell’appartamento, all’arrivo degli agenti, erano presenti anche il figlio tredicenne insieme agli altri tre fratelli, tutti minori, con il più piccolo di 6 anni e, in camera da letto, il marito stesso che stava dormendo.
La donna è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Versilia per essere visitata e curata.
L’uomo, che nell’estate del 2020 era stato sottoposto, per reati analoghi, alla misura dell’ allontanamento dalla casa famigliare e al divieto di avvicinamento alla moglie, è stato così arrestato ed associato presso la Casa Circondariale di Massa a disposizione della Procura della Repubblica.
