LUCCA - "Santa Zita e tante piccole ricette", questo il titolo del volume scritto da Susanna Consorti e edito da Tralerighe libri. L'opera è strutturata come un ricettario storico ricco di aneddoti e curiosità.
Un ricettario storico per far conoscere ai bambini non solo le vicende di una delle sante più amate della città, ma anche i piatti della tradizione lucchese. Il volume, scritto da Susanna Consorti ed edito da Tralerighe libri, si intitola “Santa Zita e tante piccole ricette” e con aneddoti e ingredienti, ricostruisce attraverso il racconto in prima persona la storia della Beata nata a Monsagrati nel 1218.
Il libro racconta dei miracoli della Santa celebrata il 27 aprile e ricordata per la generosità verso i bisognosi e si chiude con una raccolta di ricette tipiche. Dall’immancabile buccellato – recita il detto: “Chi viene a Lucca e il buccellato non ha mangiato, è come se a Lucca non ci fosse mai stato” – alle rovelline lucchesi, un piatto che fa degli avanzi un capolavoro di riuso e gusto. Ogni pietanza è stata riscritta “a misura di bambino”: vengono descritte le proprietà dei principali ingredienti, in particolare frutta e verdura, incentivando così, in modo creativo, una sana educazione alimentare.