VIAREGGIO - Una macchina della solidarietà ormai rodata da tre anni che cresce sempre più nei numeri. La tradizione del pranzo solidale si è rinnovata anche per questa Pasqua in Versilia, grazie alla disponibilità dello chef Giuseppe Mancino (doppia stella Michelin) e della proprietà del Principe di Piemonte di Viareggio.
Caritas, Misericordie e Croce Verde si sono messe al lavoro: un piccolo esercito di volontari in campo per preparare e consegnare centinaia e centinaia di pasti. Erano circa 300 quelli cucinati nella prima Pasqua in pandemia del 2020, 450 un anno fa e oggi addirittura ne sono stati confezionati 570 confezionati distribuiti alle famiglie bisognose sparse tra Viareggio, Forte dei Marmi, Camaiore e Massarosa. Per questa Pasqua si sono aggiunte anche la famiglie ucraine ospitate nelle strutture versiliesi.
Un pranzo di Pasqua solidale sì, ma anche nel segno del gusto, garantito dal menù dello chef Mancino.