VIAREGGIO - La maggioranza del sindaco Giorgio Del Ghingaro si ricompatta sul voto più importante, quello sul bilancio consuntivo 2021, approvato dall'assemblea cittadina - tornata a riunirsi in presenza - con 16 voti a favore. Dalle opposizioni otto contrari e un astenuto (il consigliere Luigi Troiso).
Una manovra da 107 milioni di euro con un avanzo di bilancio libero di dieci milioni. 83 milioni di crediti mentre i residui passivi (ovvero i debiti) sono 16 milioni. Un Comune che oggi ha in cassa quasi 60 milioni. Basta guardare indietro al 2015, all’indomani della dichiarazione di dissesto, e la disponibilità di cassa era pari a zero.
Gli occhi erano puntati sul gruppo del Partito Democratico, passato all’opposizione dopo la revoca dell’incarico alla vice sindaca Federica Maineri, ma seduto sui banchi della maggioranza dai quali ha votato a favore del bilancio e delle variazioni. Un voto dal forte peso politico dopo la crisi dell’ultimo mese che aveva fatto evocare addirittura il commissariamento del Comune.
Un voto contrario del Pd non avrebbe messo a rischio l’amministrazione, che conta comunque un voto di vantaggio in Consiglio. Ma avrebbe senz’altro aperto una stagione molto difficile per il sindaco e allontanato, forse definitivamente, una ricucitura tra i dem viareggini e Del Ghingaro. Ecco le reazioni politiche: