Tentano il colpo al bancomat con esplosivo, poi lanciano chiodi e fumogeni contro i carabinieri

Tentano il colpo al bancomat con esplosivo, poi lanciano chiodi e fumogeni contro i carabinieri

Redazione

di Redazione

PORCARI - I carabinieri della sezione radiomobile di hanno arrestato in flagranza un 39enne per tentato furto aggravato, detenzione di materie esplodenti, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.

La scorsa notte un cittadino ha segnalato al 112 un assalto in corso al bancomat della filiale Bpm in via Roma a Porcari, ad opera di tre malviventi con il volto travisato. Dopo soli cinque minuti i militari dell’Arma, a poche centinaia di metri dalla banca hanno intercettato un’auto di grossa cilindrata con i tre a bordo e l’hanno inseguita ad alta velocità per circa 25 chilometri, fino a Fucecchio (Firenze). I banditi hanno quindi abbandonato l’auto e sono scappati a piedi, sempre braccati dai carabinieri che alla fine sono riusciti a bloccare il 39enne, di origine sinti, e ad arrestarlo. Durante l’inseguimento, i tre hanno tentato di frenare la corsa dei carabinieri utilizzando dei fumogeni e lanciando dei chiodi a quattro punte. Sull’auto sono stati rinvenuti e sequestrati attrezzi da scasso e due dispositivi metallici contenenti esplosivo con i quali verosimilmente i malviventi volevano sfondare la cassa dello sportello automatico. Sul posto sono quindi intervenuti anche gli artificieri del nucleo investigativo di Firenze, che hanno messo in sicurezza gli ordigni.