PIETRASANTA - Centinaia di persone da tutta la Versilia storica hanno sfilato giovedì sera a Pietrasanta in una lunga e intensa fiaccolata per la pace, prima marcia pacifista sul territorio, promossa dai comuni di Pietrasanta, Forte dei Marmi, Seravezza e Stazzema insieme alla Consulta del Volontariato.
Dal municipio al centro storico, grandi e piccoli hanno silenziosamente gridato il loro no alla guerra. In piazza Duomo, dal sagrato della collegiata di San Martino, dopo i numerosi messaggi di pace delle istituzioni locali, c’è stato il collegamento telefonico da Kiev tra il senatore Massimo Mallegni, delegato internazionale Osce, e il collega deputato ucraino Mykyta Poturaiev. Nelle sue parole sì la gratitudine per gli aiuti arrivati dall’Italia ma anche la richiesta – non proprio passata inosservata – di uno sforzo in più compreso nell’invio di armi per combattere l’invasione russa.
La serata ha visto l’esposizione della Madonna del Sole, la Vergine venerata da secoli a Pietrasanta ed esposta nei momenti più drammatici (l’ultima volta due anni fa per lo scoppio della pandemia).