Viareggio - E' affidato ad un comunicato stampa a firma della giunta comunale la risposta alla decisione del PD di uscire dalla maggioranza
Secondo il vicesindaco e gli assessori, il venire meno della fiducia del sindaco verso un assessore, sta nella natura delle cose: “il sindaco – si legge in una nota – è regista di un progetto condiviso che deve avere una squadra unita e compatta. Quando la squadra soffre, il progetto perde forza.”
“Volate in solitaria e prese di posizione irrevocabili – proseguono gli assessori – hanno messo in luce quella che a tutti noi è sembrata una scusa fine a sé stessa, per porre le beghe personali di alcuni, al di sopra del bene della Comunità. Per questo il sindaco, da oltre un mese aveva chiesto le dimissioni della vicesindaca, per ben due volte dopo la sua mancata presenza alla votazione per l’uscita dalla rete museale. Dimissioni che non sono mai arrivate.
E’ arrivato invece l’atto politico – prosegue la nota – che niente ha a che vedere con i rapporti fiduciari sindaco-assessore: il gruppo del Pd non si è presentato alla riunione di maggioranza indetta per il 5 febbraio scorso. Assenza annunciata con un laconico messaggio mezz’ora prima dell’ora fissata per l’incontro.
La giunta conclude il comunicato confermando l’appoggio alla coalizione che ne ha decretato la vittoria al primo turno alle scorse elezioni.
Manca però la voce del sindaco, che ancora non ha chiarito né le motivazioni per le scelte prese né le sue intenzioni riguardo la sua eventuale candidatura a Lucca.